Nell'assicurazione obbligatoria Rc Auto, l'attestato di rischio è il documento consegnato all'assicurato alla scadenza del contratto di assicurazione. Esso contiene, tra l'altro, l'indicazione del numero dei sinistri verificatisi negli ultimi 5 anni, nonché, nel caso che si applichi la clausola bonus-malus, la classe di merito di provenienza, quella di assegnazione e la classe di assegnazione in base all'ultima tariffa CIP approvata prima della liberalizzazione tariffaria del 1994.
L'attestato di rischio è il documento che rappresenta la storia dei sinistri del veicolo. Esso riporta i sinistri verificatisi negli ultimi 5 anni e, in caso di tariffa bonus-malus, le classi di merito di provenienza e di assegnazione attribuite da ogni impresa, con riferimento al proprietario del veicolo, in base a regole interne.
E' anche indicata la corrispondente classe di conversione universale - CU, calcolata in base a una scala comune a tutte le imprese, costituita da 18 classi di merito, che garantisce all'assicurato omogeneità di valutazione allorché passi da una compagnia a un'altra, indipendentemente dalle regole evolutive interne adottate da ciascuna di esse.
La compagnia ha il dovere di trasmettere l'attestato al domicilio del contraente - unitamente a una comunicazione scritta recante le modalità di esercizio dell'eventuale disdetta e informazioni sul premio di rinnovo - anche in caso di contratti a tacito rinnovo o in caso di disdetta, qualunque sia la forma tariffaria e il canale di vendita utilizzati, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto. La compagnia ha l'obbligo di inviare l'attestato al domicilio del contraente anche in caso di furto, se avvenuto dopo la conclusione del periodo di osservazione (cioè nei 2 mesi antecedenti alla scadenza annua del contratto).